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Kekka

Ecco a voi una cosmodel ovvero una cosplayer che fa anche la modella.

Benvenuta,presentati!!!!

Salvee! Mi chiamo Francesca, ma per tutti sono Kekka o lady wias.

Da dove deriva il tuo nome d’arte
La storia è pò lunga, ma per farla breve, diciamo che il mio cognome non mi è mai piaciuto molto.
Quindi cerca un nome qui, cerca un nome là e spuntato “wias”
Lo adoro, è singolare e tutti ormai sono anni che mi conoscono come la signorina Wias.

Da quanto tempo fai cosplay?
Su per giù son 10 anni, ho iniziato nel 2010.

Con cosa hai iniziato?
Ho iniziato a vestirmi inconsapevole di cosa si trattassere, non avevo la minima idea di cosa fosse un cosplay, una fiera cosplay e via dicendo.
Il mio primo abito è stato quello di un pirata, un classico vestito di carnevale.
Trattasse*

E quando hai scoperto cosa fosse il cosplay
Ho scoperto il cosplay qualche anno prima, delle mie amiche andarono al Comicon e a loro piacque molto, così l’anno successivo decidemmo di andarci insieme ma sopratutto vestite.
All’epoca i cosplayer non erano tanti, anzi quasi nulli, ma quelli che vidi mi fecero ‘sognare’ era bello fare foto con personaggi che conoscevo, era bello ricevere e fare complimenti, mi rendeva felice, quei quattro giorni erano terapeutici e gioiosi, così ho deciso di diventare una cosplayer.

Secondo te ad oggi il.cosplay è cambiato?

Si è cambiato molto, ora purtroppo ci sono anche persone che non lo vedono più come un divertimento, uno svago, o una cosa che riunisce tante persone con le stesse passioni.
Ci son quelle persone che prendono la cosa troppo seriamente, rovinando la serenità e la gioia della cosa.
Poi invece ci sono quelle persone, che io reputo molto fortunate, quelle persone che hanno avuto la possibilità di far sì che questa passione diventasse un lavoro.

Cosa ne pensi della gente che fa cosplay solo per mostrare il fisico?
Credo che non si possano definire per nulla cosplayer.
Usano la parola ‘cosplay e cosplayer ‘ in modo del tutto inappropriato, usandola come scusante per il loro denudarsi.

Pure chi rende sexy un personaggio anche se non lo è?
Così facendo non fanno altro che macchiare il vero significato della parola cosplayer, discriminando chi lo è davvero e chi lo fa con sudore e fatica.
Dipende, fin quando si è nei limiti, e non si sfocia nell’assurdo allora okay, bisogna sempre tener presente di quale personaggio si parla.

Te in base a cosa scegli i personaggi?

Dipende, non ho una linea fissa che seguo.
Spesso scelgo personaggi che semplicemente mi piacciono, altri in cui mi ci rispecchio.

Quanto tempo ci impieghi a creare il costume?

La maggior parte dei miei amici son stati commissionati, qualcuno invece è stato modificato o creato dal nulla, in quel caso non ci ho messo per niente poco.

Tipo quanto?

Dipende da quello che dovevo fare, qualche settimana.

Fiera preferita?

Decisamente il Lucca comics!
Mai vista fiera più bella, per quanto riguarda le fiere in Italia.

Sei stata anche a fiere estere?

Purtroppo mo, a causa del lavoro.
Ma mi piacerebbe molto.

Adesso per te fare cosplay cosa significa?

cosplay mi rende felice, mi fa stare bene. 

Per me significa essere in grado di tornare ancora bambini, godersi le piccole cose, rivivere ricordi di quando eri bambino quando ti ritrovi un cosplayer della sirenetta, al rendere felici anche i bambini quando ti corrono incontro vedendoti vestito nel loro personaggio preferito.
È un uragano di emozioni, un’esplosione di cose che a parole, qui adesso non saprei descrivere.
Posso solo dire, che per me quattro giorni son davvero pochi!

Progetti per il futuro?

Ancora non so di preciso cosa porterò di nuovo, al momento sono impegnata del portare per il prossimo anno, la versione di lady Thor e Edward mani di forbice, complete

Dove ti può seguire la gente?

Su instagram con il nome lady_wias oppure su facebook con il nome di kekka wias.

Quando la gente ti ferma per fare una foto o riconosce il tuo cosplay come reagisci?

Sono molto felice, amo quando qualcuno apprezza e conosce il mio personaggio.
Sopratutto quando vedo le espressioni innamorate dei bambini.

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Mentre come modella come è nata questa passione?
Mah a dire il vero credo di averla sempre avuta.

Fin da piccola ho sempre chiesto e fatto foto.
Amo stare davanti e dietro ad un obbiettivo, credo di avere occhio per quando riguarda lo stare dietro, mentre sono molto fotogenica per mia fortuna nello stare davanti.

Tuo genere preferito
In che ambito?

Modella

Amo qualsiasi genere, ognuno di essi ha una sua particolarità.

Uno in particolare?
Goth.

E hai mai provato?
Certo, ho molte foto.

Vorresti farlo diventare un lavoro?

Mi piacerebbe, sono un’aspirante fotografa-fotomodella ☺


Punti a far diventare un giorno il tuo lavoro i set?
Si, mi piacerebbe molto.


Consigli che puoi dare a chi vorrebbe iniziare a fare la modella?
Non credo di essere in grado di dare consigli, in quanto non sono una modella effettiva.
Posso soltanto dir loro di non arrendersi, di far quello che gli piace e di far di tutto per far si che il loro desiderio diventi realtà.


Io ti ringrazio per il tempo concesso e spero che la intervista sia stata di tuo gradimento

Grazie a te. ☺

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